domenica 30 settembre 2012

Muffins al latte di mandorla e olio di riso
























 
 
 
 
"Sempre rassegnazione e sopportazione, 
sempre prudenza, e onore, e dovere... 
Elinor, dov'è il tuo cuore?"
                                                         
                                                                          (Jane Austen, Ragione e Sentimento)
                                            
                                                                                              



INGREDIENTI:
250 gr farina bianca 00
175 gr zucchero bianco semolato
2 bicchieri latte di mandorle
3/4 di bicchiere olio di riso
1 bustina lievito
mandorle in scaglie
scorza di 1/2 limone grattuggiata
vaniglia (polvere o aroma)
zucchero a velo

Mescolare la farina con il latte e l'olio, aggiungere lo zucchero, la scorza del limone, un pizzico di vaniglia in polvere e infine il lievito. Quando tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati versare il composto nei pirottini di carta. Cospargere la superficie con le mandorle in scaglie e cuocere in forno caldo per circa 20 minuti a 170°. Una volta raffreddati spolverare i  muffins con lo zucchero a velo.





domenica 23 settembre 2012

Riso con brodo di carne, ceci, verdure, yogurt..


Ci sono ricette che ti affascinano subito perchè racchiudono in sè tutto quello che dà pienezza ad un piatto. Consistenze diverse, sapori in contrasto, profumi insoliti, che però, insieme..stanno bene. Sostanziosi come il brodo di carne e i ceci, morbidi come le verdure cotte, croccanti come gli anacardi, dolci come l'uvetta, freschi come lo yogurt. Cibi che ti sanno di posti lontani, che ancora non sei riuscita a vedere, ma che se chiudi gli occhi, se ascolti, riesci a percepirne la forma, i colori, a sentirne gli odori, i sapori. E ti seducono.
Buon autunno:-)


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 

 

 

 

 

 

 

 

All'Autunno

Stagione di nebbie e morbida abbondanza,
Tu, intima amica del sole al suo culmine,
che con lui cospiri per far grevi e benedette d'uva
le viti appese alle gronde di paglia dei tetti,
Tu che fai piegare sotto le mele gli alberi muscosi del casolare,

e colmi di maturità fino al torsolo ogni frutto,
Tu che gonfi la zucca e arrotondi con un dolce seme

i gusci di nòcciola e ancora fai sbocciare
fiori tardivi per le api, illudendole
che i giorni del caldo non finiranno mai
perché l'estate ha colmato le loro celle viscose.
Chi non ti ha mai vista, immersa nella tua ricchezza?
Può trovarti, a volte, chi ti cerca,

seduta senza pensieri sull'aia
coi capelli sollevati dal vaglio del vento,
o sprofondata nel sonno in un solco solo in parte mietuto,
intontita dalle esalazioni dei papaveri, 
mentre il tuo falcetto risparmia il fascio vicino 
coi suoi fiori intrecciati.
A volte, come una spigolatrice, tieni ferma

la testa sotto un pesante fardello attraversando un torrente,
o, vicina a un torchio da sidro, con uno sguardo paziente,
sorvegli per ore lo stillicidio delle ultime gocce.
E i canti di primavera? Dove sono?
Non pensarci, tu, che una tua musica ce l'hai -

nubi striate fioriscono il giorno che dolcemente muore,
e toccano con rosea tinta le pianure di stoppia;
allora i moscerini in coro lamentoso, in alto sollevati

dal vento lieve, o giù lasciati cadere,
piangono tra i salici del fiume,
e agnelli già adulti belano forte dal baluardo dei colli,
le cavallette cantano, e con dolci acuti
il pettirosso zufola dal chiuso del suo giardino.
Si raccolgono le rondini, trillando nei cieli.
                        
                                               
                                               (John Keats)         

                                                                                                                                                                                                                                                                         
INGREDIENTI x 4 persone:
350 gr riso basmati
1 gallina
1 melanzana
3 zucchine
4 carote
250 gr ceci lessati
1 scalogno
1 costa sedano
2 vasetti di yogurt magro compatto
50 gr anacardi
2 cucchiai uvetta
olio extra vergine di oliva
sale 
peperoncino

Preparae il brodo facendo cuocere, in abbondante acqua salata e per almeno 2 ore, la gallina, il sedano e le carote.  In una pentola a parte, soffriggere lo scalogno con un pò d'olio e aggiungere le melanzane e le zucchine tagliate a tocchetti, salarle e cuocerle a fuoco vivace per circa 20 minuti. Quando il brodo sarà pronto, versarci il riso e cuocerlo per il tempo di cottura indicato. Scolare il tutto (tenendo da parte il brodo per eventuali altri utilizzi) e sistemarlo nel piatto di portata dopo aver disossato la gallina e tagliato a rondelle le carote. Unire, senza mescolarli, ma solo "appoggiandoli" sul riso, le verdure, i ceci, l'uvetta precedentemente ammollata in acqua per 15 minuti e per ultimi lo yogurt e le anacardi tritate. Un pizzico di peperoncino, un filo d'olio e..buon appetito!





martedì 18 settembre 2012

Sugo di pescatrice, pomodorini e olive taggiasche




 



INGREDIENTI x 4 persone:
350 gr pasta (io corzetti)
350 gr pescatrice
300 gr pomodorini
100 gr olive taggiasche sott'olio
basilico
olio extra vergine di oliva
1 spicchio aglio 
sale
peperoncino


Mentre cuoce la pasta far rosolare lo spicchio d'aglio con abbondante olio in una padella antiaderente piuttosto larga, eliminare l'aglio e aggiungere i tranci di pescatrice tagliati a cubetti; dopo averli fatti rosolare unire i pomodorini tagliati in 4, le olive e il basilico. Aggiustare di sale e se piace di peperoncino. Cuocere per circa 6 o 7 minuti. Scolare la pasta 2 o 3 minuti prima del tempo di cottura e saltarla con il sugo fino a quando risulterà ben mantecata.









mercoledì 12 settembre 2012

Pasta alla ricotta con scaglie di mandorle tostate











































INGREDIENTIx2persone:
180 gr pasta (io spaghetti, ma anche corta)
100 gr ricotta (io di pecora, ma anche vaccina)
40 gr mandorle in scaglie
sale
pepe

Cuocere la pasta in acqua bollente salata; nel frattempo stemperare la ricotta con qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta fino ad ottenere una consistenza fluida, ma non troppo liquida.  Scolare la pasta, mantecarla velocemente con la ricotta nella pentola in cui è stata cotta la pasta (così resta calda), aggiungere pepe nero macinato al momento, le scaglie di mandorle precedentemente tostate e servire subito.


domenica 2 settembre 2012

Amaretti



INGREDIENTI:
250 gr di mandorle
50 gr mandorle amare
180 gr zucchero
3 albumi


Passare al mixer le mandorle fino ad ottenere una farina non troppo fine; aggiungere lo zucchero, gli albumi e mescolare bene. Formare con le mani delle palline grandi quanto una noce, inumidendosi spesso le mani con un pò d'acqua per non far appiccicare il composto, e schiacciarle leggermente dandogli la forma di una polpettina. Sistemare gli amaretti su una teglia antiaderente o ricoperta di carta da forno e cuocere in forno caldo per circa 20 minuti a 160/170° , o comunque fino a quando non risulteranno dorati.